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Dieta danese: perdere 9 chili in 13 giorni

La dieta danese è una dieta severa con una dieta restrittiva che può essere ripresa ogni sei mesi senza destabilizzare il metabolismo, dicono i nutrizionisti. Secondo gli specialisti, questa cura promette di perdere sette sterline a settimana. La dieta danese dura 13 giorni e garantisce una perdita di 9-12 sterline, ma poiché è povero di chilocalorie, le persone che vogliono mantenere la dieta hanno bisogno del consenso del medico prima di seguire la dieta. I risultati della dieta danese variano da persona a persona, a seconda di come ciascun organismo reagisce ai diversi alimenti.La dieta dimagrante attraverso la dieta danese è un buon inizio per uno stile di vita e un cambiamento nutrizionale importanti. Gli sport e le passeggiate all’aria aperta sono una forma di sostegno altamente raccomandata per la dieta danese. Per saperne di più contattami al 3474063428... anche whatsapp Dr. Rolando Daniele Di Santo Nutrizionista Specialista in Biochimica Clinica
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BMI INDICE DI MASSA CORPOREA : come calcolarlo e restare in forma

Il  BMI  o Body Mass Index è l’  indice di massa corporea , un valore che esprime il rapporto tra il peso di un individuo e la sua altezza. Grazie a questo parametro è possibile stabilire in che misura il nostro peso corporeo sia maggiore o inferiore rispetto alla sua corretta proporzione. Il  BMI  è un concetto sviluppato nel XIX secolo da Adolphe Quetelet, uno statista belga che, studiando l’indice antropometrico degli esseri umani, giunse alla conclusione che “il peso cresce con il quadrato dell’altezza”. La formula del  BMI  si ottiene dividendo il peso (espresso in chilogrammi) per l’altezza (in metri) elevata al quadrato. n una donna che pesa 60 Kg ed è alta 170 cm, il  BMI  sarà 60/1,70 x 1,70 = 20,76 Kg/m 2 Il risultato ottenuto è poi valutato in base alla seguente tabella comparativa diffusa dall’OMS, in cui sono inseriti i valori riferiti alla popolazione standard. BMI < 16.5 grave magrezza BMI 16-18.49 sottopeso BMI 18.5-24.99 normopeso BMI 25-29.99 so

ZINCO : alimenti, proprietà e benefici

Lo zinco svolge numerose funzioni importanti nell'organismo e, spesso, la sua azione è associata alle vitamine del gruppo B. Vediamo insieme quali sono le funzioni dello zinco nel nostro corpo e cosa può comportare una sua carenza o una assunzione eccessiva di zinco Lo  zinco  è un minerale fondamentale per la crescita e lo sviluppo di tutti gli esseri viventi. Si tratta di un oligoelemento presente in tracce ed ubiquitario. Un individuo di circa 70 Kg di peso corporeo contiene più o meno 2-3 gr di  zinco . Il nostro fabbisogno giornaliero di  zinco  è compreso tra i 10 e i 20 mg/giorno. Essendo un minerale ampiamente distribuito, sia nei cibi di origine animale che in quelli di origine vegetale, è raro registrare nel nostro organismo una  carenza di zinco , tranne che in particolari situazioni di malnutrizione e/o cattiva alimentazione, oppure in caso di patologie determinanti malassorbimento intestinale. Lo  zinco  viene trasportato nel sangue legato all’albumina (un

VITAMINA E : proprietà, alimenti usi e controindicazioni

  La vitamina E , o tocoferolo, è una sostanza che appartiene al gruppo delle vitamine liposolubili, cioè si può sciogliere nel grasso e si trova nella parte grassa di molti alimenti, principalmente vegetali, e in diversi tipi di olio. È stata scoperta nel 1922 dal dottor Evans e dalla sua assistente Bishop, ed inizialmente aveva il nome di “fattore X”. Successivamente è stata chiamata vitamina E perché è stata scoperta dopo la vitamina D. Fu però solo più di quarant’anni dopo, nel 1968, che si capirono a pieno le implicazioni della vitamina E per l’organismo umano. La vitamina E è abbastanza resistente al calore, perciò non è considerata una vitamina termolabile, ma si degrada a contatto con l’ossigeno e con i raggi UV, quindi viene considerata una vitamina fotolabile. Oltre a sciogliersi nell’olio, si scioglie bene anche nei solventi apolari, come il metanolo, l’etanolo, l’etere, il cloroformio e il benzene. Vitamina E: le proprietà Le proprietà della vitamin

MIRTILLO ROSSO - CARATTERISTICHE E PROPRIETA'

Il mirtillo rosso americano o cranberry o Vaccinium macrocarpon è una pianta che appartiene alla famiglia delle Ericacee ed è tipica del Nord dell’America. Il suo fiore è di colore bianco perlato o rosa tenue e presenta la tipica forma a campana. Il frutto, piuttosto piccolo e di colore rosso, è ricco di polpa e presenta un gusto acidulo. Rispetto al mirtillo che si coltiva in Europa, il cranberry ha un sapore più aspro, per cui viene spesso combinato con frutti dal gusto dolce, come, ad esempio, le mele. Viene anche combinato con delle erbe, che, tra l’altro, sono in grado di potenziarne le proprietà (si pensi, ad esempio, alla malva o all’uva ursina). Il cranberry, che produce tutta una serie di effetti benefici sull’organismo, si può assumere come integratore alimentare per os sotto forma di succo oppure di capsule. Questo frutto, in effetti, sin dal tempo degli indiani veniva utilizzato per il trattamento delle infezioni del tratto urinario, per curare le piccol

Natale in arrivo: mangiare bene senza ingrassare troppo

Arrivano le feste di fine anno e si moltiplicano le occasioni per pranzi e cene speciali a base di alimenti tipici del periodo. Il periodo delle feste natalizie copre circa 21 giorni ma i reali giorni di festa sono 6 o 7, secondo il luogo e le usanze. Si dovrebbero consumare pranzi e cene a base di piatti della tradizione più abbondanti del solito solo in quei giorni e non per tutto il periodo. Obiettivo: aumentare solo di 1 chilo in 3 settimane. Dobbiamo adottare alcune semplici strategie che ci permetteranno di contenere le calorie senza sottostare ad assurde rinunce: Antipasto: invece di mettere in tavola i piatti da portata servite le preparazioni una alla volta in ciotole di piccole dimensioni e presentate invece su grandi piatti trionfi di verdure crude da sgranocchiare in pinzimonio o sottaceti (limitando olive e alimenti sott’olio) che coloreranno anche la vostra tavola;evitate invece pizzette e focaccine, insalate russe, olive farcite e frittura che p
  Le 5 regole d’oro per dimagrire mangiando sano Il modo migliore per dimagrire mangiando è quello di abituarsi a mangiare alimenti semplici senza troppi ingredienti industriali e riscoprire il vero sapore del cibo naturale. Di seguito 5 consigli utili per chi sta cercando una via definitiva per capire come fare per dimagrire e rimanere in forma. 1 Mangia alimenti veri. Per alimenti veri intendiamo gli alimenti nel loro stato naturale senza aggiunte di sale, zuccheri e conservanti, come la pasta, il riso, le verdure, le noci, il pesce, le carni fresche, la frutta, l’olio extra vergine d’oliva. Dimagrire mangiando a sazietà alimenti normali, nelle giuste combinazioni, è il modo migliore per ottenere un dimagrimento rapido e un miglioramento della salute. Il sale, zucchero e i conservanti presenti nella maggior parte degli alimenti industriali predispongono il corpo a mangiare di più, senza mai essere sazi, inoltre, causano un aumento veloce dei livelli di zucchero